In Istituto Politecnico cerchiamo sempre di vedere le cose da un punto di vista differente: questa volta l’occasione è stata l’incontro tra due corsi di studio diversi a generare qualcosa di insolito. I nostri studenti del primo anno del corso Design della Comunicazione, durante le ore di progettazione grafica, stavano realizzando un progetto a tema “cocktail“. Lo scopo era quello di rappresentare graficamente la ricetta di un cocktail, attraverso forme, colori e font. I ragazzi avevano a disposizione 30 ricette di cocktail analcolici: dovevano sceglierne tre e rappresentarli in modo creativo, mostrando anche gli ingredienti e la relativa quantità. I professori si sono accorti che mancava però un fattore importante: cosa c’è di meglio dell’intervento di un esperto del settore capace di coinvolgere i nostri studenti e (magari) organizzare con loro una vera e propria degustazione, in modo da capire i gusti particolari, i sapori speziati e i contrasti che contraddistinguono tali bevande?
Una lezione… condivisa!
Ne è nata così una lezione speciale, in collaborazione con il tutor di classe Giacomo Grelli e il professor Mauro Tasca, docente di Istituto Politecnico del corso Sala Bar, di professione bartender e formatore nel settore beverage, nonché esperto conoscitore della storia di locali e di bar storici, in Italia e in Europa. Nel suo intervento, il prof. Tasca ha raccontato di come i locali operavano durante il proibizionismo, ha descritto bar particolari e nascosti al grande pubblico presenti in Europa e in Italia. Inoltre, ha consegnato ai ragazzi diversi menù e listini provenienti da Milano, Firenze e Bergamo, a cui è seguita un’analisi grafica della prof.ssa Ceccarelli. Sapevate per esempio che solitamente il prodotto più caro o che si vuol vender di più è situato in basso a destra di un listino prezzi? Proprio perché il nostro occhio cade in quella zona!
Successivamente il prof. Tasca ha spiegato ai ragazzi due ricette, “Ocean Fruit” e “Virgin Colada“, descrivendo i vari ingredienti e il procedimento. A questo punto i ragazzi si sono cimentati nella creazione vera e propria di un cocktail, trasformandosi in provetti barman per un giorno e assaggiando poi il risultato finale: un fattore in più che li ha aiutati a rendere la realizzazione grafica più coinvolgente, perché anche il gusto ha la sia importanza! E, come realizzare al meglio un menù dopo averne degustato i cocktail?!
Gli studenti, dopo questa prima parte un pò alternativa, sono tornati a lavorare sul progetto, rappresentando i due cocktail descritti dal prof. Tasca e creati in prima persona al bar didattico. A breve i lavori si concluderanno e verrà dato un premio speciale a chi realizza il miglior menù.