Istituto Politecnico punta sempre il proprio sguardo verso la realtà che lo circonda, in particolare verso il mondo del lavoro. Da tempo si avvale della collaborazione di professionisti in tutti i percorsi formativi, sia per quanto riguarda l’area food sia per quanto riguarda l’area tecno. Il percorso arte bianca, come il percorso di Design della comunicazione, ha voluto sfruttare in modo valido lo strumento della didattica a distanza, creando una serie di incontri online con diversi professionisti che lavorano in questo campo. Pasticceri, artisti del dolce e cake designer hanno incontrato i nostri ragazzi mostrando loro come la propria passione e i propri desideri si siano trasformati in un vero e proprio lavoro.

Istituto Politecnico è sede ufficiale del Comparto scuole Lombardia per la FIPGC, nella figura del Delegato Regionale Luca Botti, Coordinatore del percorso Arte Bianca.

La personalità che abbiamo avuto l’onore di ospitare, in modo virtuale, è Maurizio Santilli, responsabile Internazionale e Nazionale del Comparto Scuole FIPGC, introdotto ai nostri studenti dal professor Daniele Cappellano, formatore laboratorio pasticceria di Istituto Politecnico e Responsabile macroarea Nord Italia comparto scuole FIPGC.

 

 

Maurizio Santilli: una fonte inesauribile di ispirazione e argomenti!

Santilli ha trattato diversi argomenti durante il proprio intervento. Ha iniziato con una frase che ha colpito molto gli studenti: “Il pasticcere non è solo un produttore di dolci ma è anche un costruttore di emozioni“, da cui sono nate diverse riflessioni, che hanno sottolineato come spesso il dolce emoziona per il proprio gusto ma in primis per l’estetica. Quante volte magari scegliamo di acquistare un dolce perché ci colpisce esteticamente, magari per alcune scelte cromatiche particolari? L’estetica è dunque un aspetto fondamentale del dolce. Bisogna essere capaci di creare cromaticità, per far risaltare maggiormente i propri dolci rispetto ad altri. Ha poi specificato che i colori devono essere sempre tre per creare maggior fascino e armonia nella propria creazione. Tre colori come le tre caratteristiche che deve avere l’interno di un dolce: morbidezza, cremosità e croccantezza.

Ha poi proseguito evidenziando l’importanza di fare sempre ricerca sugli ingredienti e affinare la propria capacità di osservare. A tal proposito uno dei nostri studenti è intervenuto spiegando la scelta di realizzare un certo tipo di semifreddo proprio perché ha sempre visto i propri genitori cucinare, e da lì è nata l’ispirazione per creare il dolce. L’ospite ha poi approfondito il tema del guardarsi sempre intorno e studiare per capire come dare quel tocco in più ai propri piatti senza fermarsi mai (“solo a 100 anni ci si può fermare!” cit.)

Santilli ha dedicato poi alcuni approfondimenti sulle tecniche di cioccolateria e lievitazione. Per quanto riguarda la cioccolateria, ha parlato del temperaggio manuale, una tecnica che permette di far assumere al burro di cacao una composizione ottimale ai cristalli che lo compongono. Si crea così un cioccolato lucido e uniforme, capace di staccarsi da solo dallo stampo e soprattutto caratterizzato dalla scioglievolezza tipica che ci fa esclamare con estremo piacere “Questo cioccolato si scioglie in bocca!. Per quanto riguarda la lievitazione invece, ha spiegato come ottenere una lievitazione perfetta: è fondamentale combinare alla perfezione aria, zuccheri, acqua e calore per i microorganismi che favoriscono tale processo. Ha spiegato poi tutti benefici che una buona lievitazione ha sul nostro organismo.

Ringraziamo quindi Maurizio Santilli per tutti gli argomenti e le motivazioni “per non fermarsi mai” con lo studio e la formazione! Qui una gallery dell’intervento!