“May you live in interesting times!” è il tema della Biennale di Venezia: tempi interessanti sono infatti quelli in cui viviamo, pieni di avvenimenti e accadimenti che non possiamo trascurare. Ma è il nostro interesse il motore centrale che rende qualcosa valido di essere vissuto e analizzato: il nostro interesse rende interessante qualcosa, sembra un paradosso ma è cosi!
Ed è proprio con tali premesse che le nostre classi terze grafico sono state tre giorni a Venezia per visitare la Biennale di Arte Contemporanea: quale migliore occasione per spalancare gli occhi, la testa e il cuore di fronte al nostro tempo e alla nostra epoca? Il confronto con il punto di vista dei migliori artisti di tutto il mondo può innescare un dialogo profondo con quella che è la nostra percezione della realtà in cui viviamo, e perché no, della nostra interiorità. In questo senso lo scopo della nostra visita è stato quello di lasciare traccia con uno sguardo profondo, non superficiale ma interessante della realtà.
Gli studenti sono stati divisi in quattro gruppi, ognuno con un compito specifico. Tutti hanno dovuto pianificare e portare a termine la creazione di una sceneggiatura, di un set, scrivere delle parti recitate per ottenere un buon prodotto video che avesse come tema principale l’osservazione del grande set a cielo aperto che è Venezia. Come detto, i gruppi sono stati quattro: un gruppo doveva concentrarsi sui caratteri tipografici dei cartelloni e insegne per creare un nuovo ipotetico alfabeto di Venezia, un altro gruppo ha avuto il compito di “mappare” i suoni particolari della laguna, un terzo ha dovuto classificare i colori della città secondo una schema prestabilito. Infine l’ultimo gruppo, è stato probabilmente il più coinvolto nell’osservazione della realtà veneta: il compito era creare un piccolo servizio di un telegiornale con riferimento alle difficoltà ambientali tipiche del luogo.
Gli studenti, tornati dall’uscita, si sono già messi al lavoro per creare tutti i nuovi contenuti: ecco qui intanto un piccolo trailer dell’esperienza vissuta e, a seguire, una gallery!